venerdì 14 giugno 2013

E' QUESTO UN POSTO





"Felice chi ha potuto investigare le cause delle cose e mettere sotto i piedi le paure tutte, il fato inesorabile, il risuonare dell'avido Acheronte. Fortunato anche colui che conosce gli dei agricoli, Pan e il vecchio Silvano e le Ninfe sorelle. Quell'uomo non lo possono piegare né i fasci popolari né la porpora dei re, la discordia che inquieta i fratelli sleali o i Daci che calano dal Danubio, non le vicende di Roma e i regni condannati alla distruzione...I frutti portati dai rami, prodotti volentieri e spontaneamente dalle sue campagne, se li raccoglie: nulla sa delle leggi di ferro, dei deliri del foro, dei pubblici archivi" (Virgilio, Georgiche)



E' questo un posto 
dove si sta bene
i giorni si avvicendano sereni
le notti han poche luci
un po' di luna
e qualche lucciola 
che  ama civettar
con le falene.
Si impara il lavorio
delle formiche
e delle apine
loro degne amiche
Si ascoltano i discorsi
dei "saltamartini"
 i richiami dei grilli
e gli infiniti cori 
che  giungono dai pini
E' questo un posto
dove si sta bene
tutto vive all'unisono
in  armonia ancestrale 
che non conosce il male
non giudica 
e sa della vita
quanto vale
- Giovanna Giordani - 










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