mercoledì 28 novembre 2012

AMO LE VOCI


Chiudo le pubblicazioni di novembre con una poesia che amo molto
della poetessa Cristina Bove





Amo le voci che parlano sommesse
che sanno dire senza farti male
che scelgono il silenzio
quando è bene tacere

amo la voce mite e convincente
che sa guidare
ma non è invadente
che sa esprimere il senso del divino
senza dimenticare quello umano

amo il silenzio fra una nota e l'altra
la pausa fra due suoni
chi siede accanto senza raccontare
e sa guardare senza giudicare
chi la sua verità sa contenere
e la sua voce dentro
sa ascoltare
senza farne clamore
chi riconosce con il suo coraggio

i tranelli dell'io
celati nelle cifre di un messaggio
che ci sembra di Dio

amo chi può far finta di dormire
per farti sentir libero di andare
e custodisce alate poesie
per il suo amore.

- Cristina Bove - dalla sua silloge "Fiori e Fulmini" - Ed. Il Foglio




lunedì 26 novembre 2012

LIBERTA'







In giubilo 
di catene spezzate
io seduco gli umani
e un'antica amicizia
mi lega
al loro destino







sabato 24 novembre 2012

IL BUCANEVE







Il suo bussare
fu lieve
e la terra comprese                                  
e chiese al sole
un regalo speciale
per sconfiggere il gelo          
che l'opprimeva

Ed il sole comprese
e con i raggi più caldi
incise la terra
affinchè il bucaneve
potesse tornare
a vedere la luce

Così esso sbocciò
intonando il suo canto

Ed il bosco applaudiva
e la terra applaudiva
ed il sole applaudiva

perchè il bucaneve
è il fiore
della felicità


Sono infinitamente felice che questa mia poesia, letta in rete, abbia ispirato il presente corto dedicato alla giornata per la vita


Giovanna Giordani


lunedì 19 novembre 2012

CONTRO LA GUERRA

Vorrei trovare parole tonanti
parole forti che sappian colpire
cuore e mente di chi vorrà udire
e divulgarle al mondo roboanti

Come dei missili io le lancerei
verso quei luoghi dove c'è la guerra
che sono ancora troppi sulla terra
perchè la facciano smettere, vorrei

Che pena i civili ed i soldati
che perdono la vita inutilmente
per chi vuol comandare sugli Stati

Tutti gli eserciti io recluterei
per fare alla guerra una gran guerra
e allora sì che li benedirei

Giovanna Giordani

Charlie Chaplin, Il grande dittatore - Discorso all'umanità - YouTube

LA RISPOSTA


Le parole
annaspavano

Le afferrò con rispetto
le salvò
e le ripose fra le pagine

Le guardò distendersi
lentamente
e le accarezzò

Si rammaricò solo
che non sapessero
la risposta
ma non le rimproverò

Fuori
uno scricciolo
s’involò dal ramo
con un canto piccolo

vibrò nell’aria come
una rivelazione.

Giovanna Giordani